A cosa serve il tonico per il viso e perché inserirlo nella beauty routine?

Che cos’è e a cosa serve il tonico?

Il tonico è una soluzione cosmetica dalla consistenza liquida, che si può utilizzare ogni giorno – mattina e sera – subito dopo la detersione (step importantissimo, che abbiamo già approfondito in questo articolo).

La sua funzione principale è senz’altro quella di rimuovere il calcare e le sostanze che rendono potabile l’acqua di rubinetto che, a causa della sua composizione, può disidratare la pelle, provocare irritazioni cutanee o evidenziare i segni del tempo.

Ecco alcune delle ulteriori funzioni del tonico, che variano in base alla formulazione e agli ingredienti attivi che contiene:

• Svolge un’azione lenitiva e rinfrescante, alleviando la reattività dei capillari.
• Rimuove il sebo in eccesso, tenendo a bada l’effetto lucido.
• Fornisce un livello extra di idratazione.
• Minimizza l’aspetto dei pori!
• Stimola la pelle a ricevere i trattamenti successivi, favorendo l’assorbimento degli attivi di sieri e creme.

Quando e come si utilizza il tonico?

Grazie alla sua consistenza leggera, il tonico può essere applicato sia con le mani (dopo averne versato qualche goccia sul palmo), sia grazie a un dischetto di cotone o una spugnetta, picchiettando e/o massaggiando il prodotto sul viso con movimenti circolari fino a completo assorbimento.

Per un risultato ottimale si consiglia di integrare il tonico nella propria skincare routine sia al mattino che alla sera, in combinazione con il proprio latte detergente preferito, per un primo trattamento di bellezza essenziale.  Solo dopo aver completato questo passaggio fondamentale sarà possibile applicare i prodotti successivi – come per esempio il contorno occhi, di cui abbiamo parlato in dettaglio qui.

Come si sceglie il tonico giusto?

In generale, nella scelta del tonico è preferibile optare per formulazioni senza alcool, che può stressare la pelle privandola del suo naturale film idrolipidico. In particolare: per ogni specifica esigenza esiste la soluzione giusta!

Tonico per pelli normali
Se non ci sono particolari necessità è possibile optare per formulazioni contenenti ingredienti idratanti passe-partout (come l’acido ialuronico), o antiossidanti (come la vitamina C, i polifenoli e l’Echinacea) che svolgono un’azione preventiva anti-age.

Tonico per pelli miste o impure
L’esigenza principale di questo tipo di pelle è quella di normalizzare la produzione di sebo, tenendo a bada il tanto temuto effetto lucido. La pelle grassa potrebbe beneficiare dell’utilizzo di un tonico astringente, formulato con ingredienti seboregolatori e purificanti, come la niacinamide.

Tonico per pelli secche o sensibili
Quando la barriera cutanea è alterata la pelle diventa particolarmente sensibile e perde la sua capacità di trattenere l’acqua, causando secchezza, rossori e desquamazione. In questo caso sono da preferire ingredienti più idratanti e lenitivi, come lo squalano, le proteine d’avena e la calendula, che nutrono in profondità.

Tonico per pelli esigenti e mature
Per contrastare i segni del tempo, che si manifestano con perdita di tono, discromie e rilassamento cutaneo, le pelli più mature ed esigenti potrebbe beneficiare dell’utilizzo di un tonico mirato, formulato con ingredienti elasticizzanti e rigeneranti, come il collagene e la vitamina A.